STIME NEL MERCATO IMMOBILIARE
Decidere di vendere o acquistare immobili in questo periodo, osservazioni e stime.
L'Osservatorio del Mercato Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate, nella nota pubblicata lo scorso 4 giugno, ha confermato l'evidente calo delle compravendite di immobili, poco lavoro, poca ricchezza, molte tasse, IMU, nessuna fiducia delle banche a chi vorrebbe acquistare immobili, ha prodotto un calo delle vendite ancora del -14,2% rispetto al 2012, che a sua volta aveva un -19,5% rispetto al 2011.
I costruttori non costruiscono più case da vendere, la domanda è pressoché scomparsa, persino i notai, chi l'avrebbe mai detto, stanno riducendo il personale, in questo periodo si fanno solo atti di donazione.
Riusciremo a uscire dalla crisi? Quando e come! Sono le domande che frullano nella testa degli italiani che non riescono ad immaginare il loro futuro. I "furbetti" ci definiscono in Europa, sotto una risatina sarcastica di sottofondo, perché sanno che di furbizia c'è ne ben poca in tutti coloro che cercano di approfittare dello stato sociale in cui vivono. Il politico investe in diamanti il denaro che non ha mai speso il suo partito, il commerciante emette un terzo degli scontrini, la sanità pubblica spende il triplo di quanto potrebbe, l'operaio lavora in nero per prendersi le indennità di disoccupazione, il professionista ... si potrebbe scrivere quasi all'infinito.
Ma in tutto questo, dove si colloca il mercato immobiliare?
Prima di decidere di mettere in vendita un immobile, occorre sapere se il prezzo che si sta chiedendo, o quello suggerito da una agenzia immobiliare è congruo, con una spesa minima, solo qualche decina di euro, abbiamo approntato un servizio in grado di fornire una stima di massima redatta da un professionista abilitato, su fabbricati, affitti e terreni agricoli. Vedi ora.
L.B.